mercoledì 10 febbraio 2010

per un corretto godimento dell'acquario

Come avete potuto vedere ho aggiunto un'applicazione-acquario al Blog. Potrebbe forse sembrare una sottile metafora sulla condizione di un giovane scrittore/pensatore/disoccupato quale sono (il pescetto nero) che si dibatte in un mondo di coetanei indifferenti e tutti uguali (i pescetti rossi) che non si curano dei problemi della società che li circonda e che sembra non conoscano minimamente il significato della parola "distinguersi".
Ma non è così, anche perchè come metafora non sarebbe poi così sottile ("a bug's life" a questo proposito è molto più incisivo).
L'acquario è incredibilmente solo un semplice acquario; l'ho aggiunto perchè mi sembrava carino da guardare, e perchè non ho mai avuto il permesso di tenere animali domestici in casa; in effetti spesso rimango rapito dai miei stessi pescetti, anche se mai per più di 2 o 3 ore al giorno (no scherzo, al massimo un'oretta e mezza). Bomba delle bombe, se cliccate col mouse in un punto qualsiasi dello sfondo bianco, appariranno dei puntini di mangime giallognolo, e tutti i pescetti magicamente si precipiteranno a mangiarli.
E' un pò come gettare un contratto a tempo indeterminato in una stanza piena di giovani.
(no davvero, non è una metafora...)
Ora devo andare, i miei pescetti hanno fame.

Colonna sonora: So long and thanks for all the fish (da "Guida galattica per autostoppisti")

2 commenti:

David e Ila ha detto...

oh..ma cla hai notato che il tuo pescetto nero, anche se gli metti il mangime proprio davanti al musetto, non riesce mai a prenderlo? povero!!
Potrebbe essere un ulteriore aspetto della tua metafora però.. : )

claudio ha detto...

ila, me n'ero accorto anche io ma pensavo di essere visionario.. invece è vero!