venerdì 26 giugno 2009

stupore

non sapevo che gli Zombie potessero morire.

giovedì 25 giugno 2009

eeeeeeeee ma se non l'hai mai fatto...

eeeeeeeee ma se non l'ho mai fatto un motivo ci sarà. spesso quando si parla di alcuni argomenti caldi (soprattutto quelli che più piacciono a noi g-g-g-iovani: sesso e droga, il rock'n'roll viene dato clamorosamente in ribasso, forse sostituito dalla tektonic) c'è una certa tendenza ad escludere dal discorso chi non ha spinto l'asticella della propria esperienza oltre ad un certo limite. i più scafati si arrogano il diritto di guardare dall'alto in basso te, piccolo pulcino, che non ti sei mai fatto infilzare i capezzoli con una molletta elettrificata dal tuo partner, o che non pasteggi regolarmente a bottigliette di plastica bruciate.
in un certo senso questo "se non l'hai mai fatto allora non puoi capire" è una costante, diciamo paragonabile al "se non voti allora poi non ti puoi lamentare". ma equivale a ragionare con gli stessi schemi mentali che partoriscono adesivi da paraurti. intanto rispetto la scelta di chi oggi non si reca alle urne per mancanza di un'offerta seria, e credo che abbia lo stesso diritto di lamentarsi di quel 20% di italiani che vota persino una roba tipo l'ultimo referendum. (e si perde per questo il concertino degli Arsenico a Spazio, come il sottoscritto) Ma io accetto di parlare di politica con chi non vota, e nemmeno tento di convincerlo di fare il contrario. c'è una scelta (o forse più spesso menefreghismo, alla base del tutto), ed è comunque qualcosa.
sono per una ri-valutazione del concetto di scelta ai danni del concetto di esperienza. lo dico innanzitutto perchè non mi drogo (mai l'ho fatto seriamente e sinceramente non penso comincerò) ma penso di avere il diritto di parlarne senza che la mia opinione conti inevitabilmente meno di chi ne fa/ne ha fatto uso più o meno regolarmente. e non mi si faccia un discorso di "paura che ti blocca", dato che in certi ambienti è chi si astiene dal consumo ad essere la mosca bianca; la legge del branco vale ovunque, non si ha paura di qualcosa che fanno tutti. (penso, per estensione, a quante poche persone fra quelle che conosco non bevono alcoolici, che io ritengo una semi-droga). per me il mondo è già abbastanza allucinante così com'è, alle sostanze stupefacenti a pagamento preferisco dosi pesanti di osservazione gratuite, ma se un "consumer" la pensa diversamente, liberissimo.
sul sesso il discorso è molto simile; quasi tutte le pratiche più varie e dal mio punto di vista stomachevoli sono ormai sdoganate, e spesso sono i più insospettabili a dilettarvisi. ma sono abbastanza certo che non sia la Paura del Nuovo a impedirmi di farmi cagare in faccia, o di prendermi un dildo nel culo... è che non lo voglio fare (forse solo per ora, forse per sempre) per una ragione d'istinto. ma possiamo parlarne comunque, e tutti con lo stesso pieno diritto?
per lo stesso motivo non voterò mai Lega e Pdl. le mie perversioni non arrivano a tanto.
Album del giorno: Giorgio Canali e Rossofuoco, "Nostra signora della Dinamite"

martedì 23 giugno 2009

Frase del Mese, dell'anno, del Paese Tutto e forse per sempre

"la situazione è grave, ma non è seria." Ennio Flaiano
null'altro da aggiungere, direi.

lunedì 22 giugno 2009

ma dove sei stato tutto questo tempo?

oggi mi è presa l'irrefrenabile voglia di aprire un blog... sono cose che ti vengono così, come votare per un referendum che sapevo già non avrebbe mai raggiunto il quorum. (ben 200 mln polverizzati... con gli stessi soldi l'Italia poteva comprare Ronaldo Messi e Ibrahimovic tutti assieme, così altro che 3 pere dal brasile) d'un tratto comunque mi sono ricordato che uno ce lo avevo già, quindi per non usurpare altro spazio sulla rete ed impedire così la nascita di un nuovo sito porno decido di riprendere questo, più o meno da dove lo avevo lasciato (c'è sempre bisogno di nuovi siti porno, ormai noi si gode in base a layout e font).
cos'è successo in questi 8 mesi? assolutamente un cazzo? quasi. per iniziare ho terminato lo stage barbaro di cui tanto ho scritto e che ha pullulato i miei incubi per un paio di mesi ancora, ricevendo comunque in premio una pessima valutazione e un virtuale calcio nel culo. ho dato gli ultimi esami che mi mancavano e presto sarò anche io un laureato triennale in dams cinema; di fatto passo larga parte del mio tempo scrivendo la tesi e pensando a cosa fare una volta finito. come se la mia futura disoccupazione non fosse già una certezza, è arrivata pure la crisi: mi preoccupa il fatto che persino la mendicanza sia un settore in esubero, oggigiorno.
da un punto di vista personale ho conosciuto nuove ottime persone e perso alcune vecchie ottime persone, considerando che volenti o nolenti l'erasmus è un viaggio di sola andata. ho anche interrotto un'altra relazione che non meritava di essere interrotta, questa volta per squallidi motivi oggettivi. (questa non l'avete proprio MAAAAAI sentita, vero?) un giorno, quando sarò appeso collo e palle alla stessa fune si scoprirà che forse ero un masochista.
che altro dire? che Berlusconi, Pdl, Lega, An e Udc fanno sempre schifo, come prima più di prima. la vera novità è che adesso fà schifo anche il Pd, ma ci faremo il callo. noi italiani, come gli scarafaggi, sopravviviamo a tutto. è comunque forse il disgusto generale verso questa italietta che mi spinge a scrivere, l'impotenza che si prova guardando il tiggì o ballarò (quando mi ritrovo tuttiinpiedisuldivano a urlare "RISPONDI ALLE CAZZO DI DOMANDE GHEDINI RISPONDI CAZZO). sento che sta nascendo dentro di me una specie di spirito nazionalista, però al contrario; tipo un alien, però con la testa più piccola. in fondo lo sapevo che l'Italia non era perfetta, ma sento che non è neanche sta merda che ci propinano ultimamente altrimenti non conoscerei tanta gente che si sente così male. mi sembra che scrivere queste quattro righe possa essere già qualcosina per farmi stare meglio, anche solo per ricordarmi che io non ci sto.
in ogni caso mi piace pensare che qualcuno si fermerà almeno per qualche attimo su queste pagine a ridere e pensare, le due cose che io personalmente faccio più spesso.

consiglio del giorno: dosi massicce di Ministri a tutti, per cominciare.

battuta del giorno: Clamorosa dichiarazione di Marylin Manson: a Villa Certosa mi sentivo a disagio.