venerdì 19 febbraio 2010

Manifesti #2: Certezze

1) "Io sono di destra"
Così recita lo slogan di Roberto Salerno, candidato col PDL per le prossime elezioni regionali.
Viene da rispondere: "A zì, bella pè te! Io ero di quell'altra ma mò non mi ricordo benebene come si chiamava...". Vi invito anche a fare un giro sul suo sito ufficiale, semplicemente esilarante (cito: TORINO TORNI CAPITALE MONDIALE DELL'AUTO o RIFORMARE LA CACCIA). quanto a comicità questo blog è Martufello e il suo Chaplin.

2) "Buquicchio: si legge Buquicchio, si scrive Buquicchio." (chi sarà mai il candidato?)
Eh, mò moo scrivo. Stanotte, in ogni caso, dormo più tranquillo.
Certo che questi dell'Italia dei valori son tremendi: non è che si scrive in un modo e si legge in un altro, si legge e si scrive uguale. Se questa non è coerenza io non so proprio cosa lo è.

3) "Scanderebech: Sempre al centro con la gente"
'a Deodato (cioè, Deodato di nome e Scanderebech di cognome!), ma che centro e centro d'Egitto? stai sempre a Porta Palazzo stai! ogni anno, da tempo immemore, lo stesso manifesto colle bancarelle di frutta dietro e i pensionati attorno, che c'è ancora quello con gli occhiali da sole che ti chiede a quanto sta un chilo di pere... a sto punto fatti una bancarella ortofrutticola e vedi che vivi più sereno

Nessun commento: