mercoledì 13 gennaio 2010

Bloggaji

Negli ultimi giorni mi capita spesso di vedere un manifesto publicitario decisamente criptico, nel quale una scritta fucsia spinto, apparentemente priva di significato, campeggia su sfondo nero.
e basta.
il nome del nuovo sedicente brand è "Bronzaji", il che suggerisce intanto un'ispirazione giapponese di terza mano e in secondo luogo un probabile utilizzo del bronzo per prodotti che nemmeno riesco a immaginare.
è scontato che l'obbiettivo di una campagna di marketing di questo tipo sia spingere l'ignaro consumatore (in questo caso io) a chiedersi in quale prodotto si concretizzerà un messaggio pubblicitario tanto evocativo. Ammetto di essermelo chiesto subito, in effetti. e allora?
ho anche pensato con la stessa velocità che in fondo non me ne fregava un cazzo, e che non c'è una sola possibilità che io possa comprare qualcosa con un nome così brutto. il fatto che io sprechi un attimo a soffermarmi su un mistero sìttanto misterioso mi vincola in qualche modo ad un futuro acquisto? non credo proprio. ma non sono certo un pubblicitario, io.

"Guarda Smithers, sta arrivando Garbo!" "Credo si chiami Gabbo, Mr. Burns"

2 commenti:

Simone ha detto...

gabbo!gabbo!!!!GABBO!!!!

Simone ha detto...

http://www.youtube.com/watch?v=PCLrqACeHr0&feature=related