lunedì 21 febbraio 2011

tele-visioni

- da fabio fazio domenica sera c'era ospite Ignazio La Russa. Il fatto che dall'incontro con un personaggio simile sia scaturita una chicchierata pacata e rilassante sulle questioni della più stringente attualità lascia intendere quale fosse il tenore dell'intervista. Tempo fa rimproverarono a Fazio (vs. tronchetti provera) la scelta delle domande: erano state ritenute troppo morbide ("come ha trascorso l'estate, dottor Provera?"). Ora Fazio effettivamente pone le domande giuste, ma si accontenta di qualsiasi risposta senza battere ciglio. e La Russa è riuscito a dirgli veramente di tutto.

http://www.youtube.com/watch?v=gF8EDnoQoJo

- c'era anche Robert De Niro, da Fazio. Un paio di giorni prima era a Sanremo, a sorbirsi attonito l'inglese zoppicante (e le domande pietose) della canalis (e dei suoi autori): non si è fatto proprio mancare nulla, il nostro Bob. De Niro è una leggenda vivente; io avrei un milione di domande da fargli, se ce lo avessi davanti. Grazie a Fazio perlomeno ora so che gli piace bere il caffè la mattina presto, la mozzarella, dormire e fare ginnastica. wow. De Niro invece ha scoperto che a Fazio non piace fare ginnastica. e si vede quanto fosse coinvolto

http://www.youtube.com/watch?v=tyeDaXn12po

- Luca e Paolo erano i "comici" di questo SanRemo. se la sono cavata abbastanza bene, fra numeri più e meno riusciti. del resto in questo paese sembra ci sia l'obbligo di fare satira (principalmente contro berlusconi) anche controvoglia, e soprattutto anche quando si avrebbe nelle corde tutto altro tipo di comicità. Paolo Bitta di camera cafè è un personaggio riuscitissimo, come alcuni numeri comici che facevano a Ciro (Mimmo Amerelli); se le battute su Berlusconi erano deboli, invece, quelle su Saviano, Santoro e Fini erano proprio fiacche, forse soprattutto perchè fatte su richiesta.

http://www.youtube.com/watch?v=rVC_gF8Tczw

- Luca (senza Paolo) è diventato un idolo delle folle per aver sbottato in faccia agli alti papavaeri delle prime file sanremesi, lamentandosi proprio di quel "Bipartisanismo" a cui si era sottoposto giusto un paio di giorni prima. Peccato che ad ascoltare attentamente ci si renda conto che Luca non fa altro che rivendicare il suo diritto a ringraziare chi gli dà abitualmente i soldi (sempre berlusconi) per avergli dato la possibilità di prenderne altri (a Sanremo). "io penso ai cazzi miei!" urla. legittimo, alla faccia degli indifferenti di Gramsci recitati 3 sere prima.

http://www.youtube.com/watch?v=z8GTthoTH2g

- L'esibizione di Benigni? una palla. Memorabile.

2 commenti:

simone ha detto...

chapeau, soprattutto di fronte all'ultimo paragrafo

simone ha detto...

Tra l'altro ti consiglio questo

http://alfredoferrara.blogspot.com/2011/02/lesegesi-di-benigni-unappassionata.html